Il paese di Caltavuturo si trova su un versante della valle dell’Imera, ed è appoggiato ai piedi dell’imponente rocca di Sciara, chiamata anche rocca di Caltavuturo.
Il nome Caltavuturo deriva, probabilmente, da Kalat Abu-Thur nome del condottiero arabo che nel suo territorio, nell’882, sconfisse i bizantini e fondò un castello. Si pensa che all’arrivo degli arabi esistesse sulla rupe già una fortezza bizantina. Visitando il centro storico, che conserva un patrimonio artistico abbastanza vario, è d’obbligo la risalita a piedi verso Terravecchia, dove è possibile visitare le ruderi del castello, della chiesa del Casale, e del vecchio insediamento urbano abbandonato alla fine del Cinquecento.
Dal paese si diramano numerosi percorsi che attraversano terreni coltivati, aree selvagge con una natura varia e rigogliosa, dirupi che lasciano spazio a paesaggi mozzafiato sui monti madoniti, e le gole di Gazzara, un canyon naturale tra gli alberi.