Gangi è uno dei più noti e apprezzati borghi della Sicilia, con un passato ricco e glorioso testimoniato dalle ben diciotto chiese, palazzi signorili e tesori artistici. L’avvicinamento al paese è sempre una visione folgorante: con le sue case dorate asserragliate sulla collina e l’Etna sullo sfondo, ricorda un presepe immaginario, o un gregge su una radura.
Le origini storiche di Gangi si perdono nel mito. A lungo, il paese stato associato a un leggendario insediamento cretese in Sicilia, Engyon, ripetutamente citato dagli autori classici e di cui si sono perse le tracce. Di certo, i reperti archeologici testimoniano insediamenti nell’area sin dalla preistoria. Nei secoli, numerose dominazioni si sono avvicendati seguendo il corso della Sicilia.
Visitando la città, si rimarrà colpiti non solo dalle sontuose chiese, ma anche dal numero di palazzi aristocratici che rimandano a un passato prospero. Nella parte di città una volta compresa nella cinta muraria trecentesca, si trova buona parte degli edifici monumentali. La parte più bassa si sviluppa sulle vie in salita, ripide e strette, che conducono al centro storico.